Titolo originale: 偽善者 (Gizensha)
Album: Kochuuten
Arrangiamento: Comp
Testo: Ranko
Voce: Ranko
C’è lo sguardo di un morto nei tuoi occhi.
Finalmente mi rendo conto che è mio.
Ehi, cose come “non avevo scelta”. Ehi, cose come “chi se ne frega”
Ora che sono stato ucciso, posso espriremerle, vero?
Che peccato, avrei voluto che continuasse ancora un po’
Ma qualcuno ride, dicendo che è così che va.
Addio, paradiso di tutti e giorni di pace
Ci penso mentre cala la notte
Per te, siamo probabilmente solo dei codardi.
Ah, i miei passi che vanno verso la morte risuonano nelle mie orecchie
Finché non arrivo qui, non so se non ci si può fare niente
Che peccato, avrei voluto che continuasse ancora un po’
Ma qualcuno ride, dicendo che è così che va.
Addio, paradiso di tutti e giorni di pace
Avrei voluto vivere più a lungo, ma è un sogno impossibile irrealizzabile
Non posso più parlare, la luce si è completamente spenta
Con lacrime di rimpianto, posso sentire le sue ultime parole
“Addio, paradiso di tutti e giorni di pace”